Il modello dell’economia circolare prevede un impiego intelligente dei materiali e delle energie di processo al fine di minimizzare gli scarti e i sottoprodotti aziendali. Infatti, attraverso opportuni accorgimenti di processo e tecnologici, essi possono essere reimpiegati nel proprio ciclo produttivo oppure rivenduti per un loro riutilizzo come materiali di partenza in altre produzioni.
Le soluzioni, studiate su misura per ogni azienda, comportano valutazioni di fattibilità (ambientali, economiche e logistiche) che vengono scelte sulla base delle esigenze del richiedente, il quale valuta la possibilità di avviare un recupero all’interno del sistema di produzione, chiudendo pertanto il ciclo, oppure di studiare alternative per un riutilizzo più innovativo.
Un esempio è quello del settore agricolo e zootecnico, che comporta un’ingente produzione di scarti. La maggior parte di essi ha origine organica e può pertanto essere trattata seguendo un approccio chimico-ingegneristico sostenibile (chimica e ingegneria verde) al fine di estrarre componenti chiave per la sintesi e produzione di prodotti a più alto valore aggiunto.
Il team di EMC Innovation Lab affianca le aziende nella scelta delle migliori strategie di recupero e valorizzazione degli scarti e dei sottoprodotti aziendali.
La società ha un’ampia esperienza nella valorizzazione dei rifiuti, ottenuta nel corso del tempo e con vari approcci (riutilizzo, sviluppo di nuovi prodotti, green chemistry) affiancando diverse aziende nel settore zootecnico, nel settore agricolo e nel settore industriale.
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